venerdì 16 luglio 2010

15/07/10 Nuovo alimentatore

Arrivato il mio nuovo alimentatore, scelto dopo qualche settimana di attente ricerche e analisi di consumi, efficienze e rumorosità, l'ho subito montato. Trattasi di un THERMALTAKE TR2 QFan ATX da 300W, modello, ovviamente, certificato 80 Plus. Ho scelto questo alimentatore primo per la sua potenza effettiva molto bassa, praticamente la più bassa che si possa trovare in formato ATX al giorno d'oggi, secondo perchè ha un range di efficienza maggiore dell'80% che parte da consumi molto bassi, terzo perchè pareva essere molto silenzioso. E' utile che la potenza sia molto bassa perchè a percentuali erogate molto basse, 10/15%, qualsiasi alimentatore decade notevolmente di rendimento. Per un consumo totale dell'intero server di 40/50W, sto ben al di sopra del 10% di potenza richiesta a questo alimentatore, zona nella quale già supera l'80% di efficienza, quindi ottimale per i miei scopi.
Con mia grande sorpresa ho scoperto che, dopo aver collegato il tutto, i consumi totali si sono notevolmente abbassati! Si passa da una media di 57W ad una media di 37W, con punte verso il basso anche di 35W! Consumi per un sistema non Atom da record verso il basso!
Unica "pecca", i consumi a server spento, mentre il "vecchio" Hiper consumava solo 0.5W, questo ne consuma 1.5/2. Molto strano. Approfondirò se non c'è qualche impostazione da BIOS che risolva il problema. Considerando che non ho ancora affrontato il discorso WOL ci
sarà ancora molto da sperimentare!
Mi ritengo comunque molto soddisfatto dell'upgrade, ritengo questi 45€ ben spesi!

06/07/10 Prove in passivo

Oggi ho voluto provare il Sempron 140 in passivo visto che ho letto che è possibile tranquillamente tenerlo così con un minimo di accorgimenti. Considerando che il mio momentaneamente va a 2000Mhz al posto dei 2700 standard ho semplicemente disconnesso la ventola del dissipatore.
Tenendo un occhio su Speedfan e la mano pronta a reinserire il connettore ho piacevolmente notato che il processore scalda talmente poco che ci sono voluti svariati minuti affinchè la temperatura iniziasse a salire. Dai 31°C iniziali sono passato a 42°C in circa 10 minuti, dopodichè ho riconnesso la ventola, non sapendo bene fino a che temperatura possa reggere. Certo il dissipatore stock è veramente minuscolo, con qualcosa di più serio penso si possa fare molto meglio!
Valuterò in seguito se la cosa possa valere la pena.

martedì 6 luglio 2010

02/07/10 Mi porto avanti

Non ho neanche iniziato a configurare bene WHS e il bios della scheda madre che sto già pensando al futuro di NEMO!
Ho adocchiato un alimentatore che potrebbe sostituire il mio Hiper, anche se quest'ultimo, a mio avviso, non è messo per niente male inquanto ad efficienza, certo, non è certificato 80 Plus, ma tra un 76% e un 84% c'è realmente così tanta differenza?
L'alimentatore che ho adocchiato è il Seasonic S12II-330Bronze (http://www.seasonic.com/product/pc_retail.jsp), 330W, certificato 80 Plus Bronze, efficienza da 84,09 a 85,54% per un prezzo, ad oggi 02/07/10 di 56,90€. Inutile dire che prima di trovare questo mi tentava molto l'Antec Earthwatt da 380W, ma questo Seasonic pare più efficiente. Mi informerò bene a riguardo, sopratutto leggendo questa (http://www.anandtech.com/show/2327) recensione.
Sul fronte dischi la cosa è un poco più complicata. La scelta per me più ovvia sarebbero 2 WD Caviar Green da 1Tb. Il problema nasce dal datasheet di questi dischi, abbiamo la serie più nuova, WD10EARS, con 64Mb di cache, la quale è accreditata, da sito WD (http://www.wdc.com/it/products/products.asp?driveid=763), dei seguenti consumi:
- lettura scrittura 5,40W - inattivo 5,40W - standby 0,40W - sospensione 0,40W.
Si nota subito un'anomalia, i consumi in stato di lettura scrittura e inattivo sono uguali. Possibile? Non lo so. Abbiamo poi la più "vecchia" serie WD10EADS, con 32Mb di cache, la quale è accreditata, sempre da sito WD (http://www.wdc.com/it/products/products.asp?driveid=559), dei seguenti consumi:
- lettura scrittura 5,40W - inattivo 2,80W - standby 0,40W - sospensione 0,40W.
Qui, come ci si può aspettare, i consumi in stato di lettura scrittura e inattivo sono differenti, a favore di un ovvio risparmio in fase inattiva. Il problema è che gli EADS iniziano a trovarsi meno presso i rivenditori in favore dei più recenti EARS.
Mi è stato inoltre fatto notare che i nuovi EARS hanno un problema (con XP, NON Vista/7) inquanto utilizzano blocchi dati di 4kb, questo, mi sembra di aver capito, crea problemi di performance. Non approfondisco ulteriormente perchè è materia a me poco nota, basta comunque dare una veloce lettura qui (http://www.xbitlabs.com/articles/storage/display/1tb-2tb-roundup-2_3.html#sect2).

venerdì 2 luglio 2010

30/06/10 Dunque iniziamo il lavoro.

Il case è fatto bene, nulla da dire, per quei quattro soldi che l'ho pagato sono rimasto letteralmente stupito dalla sua qualità! Ecco qua una foto di Nemo con l'alimentatore di "riciclo" standard ATX montato frontalmente, posizione anomala ma d'obbligo per contenere le dimensioni esterne.


Il tutto è andato bene, si fissa con le solite 4 viti come se fosse nella sua posizione standard, non c'è possibilità di scelta inquanto le forature sono predisposte solo per un verso.

Sulla scheda madre, processore e ram per ora poco da dire, mi sono limitato ad assemblare il tutto come Dio comanda buttando letteralmente i cavi in esubero dove capita, cosa da risolvere in seguito tramite alimentatore ad hoc o, se dovessi decidere di tenere l'HIPER, tramite
fai da te...

WHS ci ha messo molto tempo ad installarsi con numerosi riavvii, ma, del resto, deve partizionare il disco in due (20Gb + resto) e crearsi le sue mille cose... Ho trovato un po' di difficoltà nel reperire i driver inquanto il DVD fornito da Asus non è riconosciuto dal sistema operativo server, ho passato quindi i driver utili (lan, chipset, processore e video) su chiavetta USB e installato tutto così. Dove non presenti driver appositi per sitemi Windows Server 2003 ho usato semplicemente quelli per XP.

Temperature:
NON ho controllato CPU e altro da bios, mi sono solo limitato a "tastare con mano", con i seguenti esiti:
disco: rovente
CPU: tiepida
chipset: molto caldo
ram: calda
alimentatore: freddo

Consumi:
NON ho ottimizzato ancora nulla, mi sono limitato a disabilitare l'audio on board, ad abilitare il Cool'n'Quiet e ad installare un programma dell'Asus di nome EPU4, il quale, ho scoperto, serve a gestire il risparmio energetico. Consumi rilevati alla presa dal fido Lidlometro: ~65W
Un po' tanti, per ora, ma c'è ancora molto, molto da lavorarci su!
Approfondirò in seguito.

giovedì 1 luglio 2010

Fototessera di NEMO

Questo è NEMO, non sarà bellissimo, ma per quello che costa e per le dimensioni che ha direi che per un NAS/Server è più che ok!


Seguiranno foto "reali" del case.

Prefazione

Ho deciso di costruirmi un NAS/Server/Minipc che mi funga da archivio centralizzato file e magari client DLNA per la Tv e per chissà quali altri usi futuri (domotica?).
Il tutto sarà gestito da Windows Home Server, per gli amici WHS, inquanto le mie conoscenze Linux sono pari alle conoscenze che ho della lingua Uzbeca. Questo sistema operativo x86, poco noto ai più e basato su Windows Server 2003, pare svolgere molto bene il suo compito, anche se, mi sembra di aver capito, a volte, per rendere tutto molto semplice, permette poco di metter mano e di configurare/personalizzare certi aspetti. Per uno come me al quale piace avere sempre tutto sotto controllo un po' una privazione!
Approfondirò con il tempo.

Viste le grandi, grandissime dififcoltà che ho avuto nella scelta dei componenti e il tempo (svariati mesi) che ci ho messo per decidere voglio condividere qui la mia esperienza sperando di A) trovare validi consigli e suggerimenti, B) essere utile per chi dovesse avere esigenze simili alle mie.
Scriverò dunque qui di tanto in tanto le novità sull'assemblaggio/configurazione/uso quotidiano della macchina. Nemo, si, potrei chiamarlo Nemo... banalmente, dal nome del case che ho scelto per il mio NAS!

Inizio a scrivere oggi perchè ieri, 30 giugno 2010, sono andato a ritirare i componenti che mi servono, trattasi di (indico anche il prezzo da me pagato):
- case ITEK NEMO Ultra Slim Tower CE ATX NO PSU Full Black Glossy (€27,49)

- scheda madre ASUS M4A78LT-M LE socket AM3 chipset AMD 760G MATX (€59,99)
- processore AMD Sempron 140 2,7 Ghz socket AM3 Boxato (€37,49)
- ram KINGSTON Dimm ValueRam 2x1Gb DDR3 1066 Mhz CL7 (€60,80)

Il resto l'ho riciclato:
- alimentatore HIPER HPU-4M530 PFC-Attivo 530W ATX rev2.2. (efficienza media dichiarata 76%)
- disco da 160Gb Maxtor DiamondMax Plus 9 (anno 2004...)
- dvd-rom Hitachi-LG GDR-H10N (anno 2006)

Perchè ho scelto questi componenti? Semplice: per spendere il meno possibile ma avere comunque qualcosa di sufficientemente prestante (no Atom), efficiente (AM3 + 760G) a prova di futuro (AM3) e, spero, parsimonioso.
Alla luce delle considerazioni qui sopra ho abolito il mondo mini-ITX che, con tutti i suoi innumerevoli vantaggi presenta, ad oggi, un grosso problema: va di moda! Quindi: costa! Case decente (un minimo gradevole perchè a vista) mini-ITX e scheda madre (AM3) mi sarebbero venuti a costare più di quanto ho speso per il tutto. Non avendo poi particolari problemi di spazio ho trovato questo sottilissimo (92mm) case ATX (si, ATX, FULL-ATX!!!) dove far stare il tutto.
Le dimensioni in mm del case sono: 445x92x349mm
In tutto ciò si possono anche piazzare ben 4 ventole da 80mm.


Inutile dire che il disco da 160Gb è solo per scopi sperimentali, per i primi passi nel mondo WHS, verrà molto probabilmente presto sostituito da due dischi da 1Tb l'uno green, per i quali nel case NON c'è predisposizione, ma ho già in mente, tramite un po' di fai da te (che nel caso non guasta), come farceli stare, in posizione un minimo ventilata.