giovedì 1 luglio 2010

Prefazione

Ho deciso di costruirmi un NAS/Server/Minipc che mi funga da archivio centralizzato file e magari client DLNA per la Tv e per chissà quali altri usi futuri (domotica?).
Il tutto sarà gestito da Windows Home Server, per gli amici WHS, inquanto le mie conoscenze Linux sono pari alle conoscenze che ho della lingua Uzbeca. Questo sistema operativo x86, poco noto ai più e basato su Windows Server 2003, pare svolgere molto bene il suo compito, anche se, mi sembra di aver capito, a volte, per rendere tutto molto semplice, permette poco di metter mano e di configurare/personalizzare certi aspetti. Per uno come me al quale piace avere sempre tutto sotto controllo un po' una privazione!
Approfondirò con il tempo.

Viste le grandi, grandissime dififcoltà che ho avuto nella scelta dei componenti e il tempo (svariati mesi) che ci ho messo per decidere voglio condividere qui la mia esperienza sperando di A) trovare validi consigli e suggerimenti, B) essere utile per chi dovesse avere esigenze simili alle mie.
Scriverò dunque qui di tanto in tanto le novità sull'assemblaggio/configurazione/uso quotidiano della macchina. Nemo, si, potrei chiamarlo Nemo... banalmente, dal nome del case che ho scelto per il mio NAS!

Inizio a scrivere oggi perchè ieri, 30 giugno 2010, sono andato a ritirare i componenti che mi servono, trattasi di (indico anche il prezzo da me pagato):
- case ITEK NEMO Ultra Slim Tower CE ATX NO PSU Full Black Glossy (€27,49)

- scheda madre ASUS M4A78LT-M LE socket AM3 chipset AMD 760G MATX (€59,99)
- processore AMD Sempron 140 2,7 Ghz socket AM3 Boxato (€37,49)
- ram KINGSTON Dimm ValueRam 2x1Gb DDR3 1066 Mhz CL7 (€60,80)

Il resto l'ho riciclato:
- alimentatore HIPER HPU-4M530 PFC-Attivo 530W ATX rev2.2. (efficienza media dichiarata 76%)
- disco da 160Gb Maxtor DiamondMax Plus 9 (anno 2004...)
- dvd-rom Hitachi-LG GDR-H10N (anno 2006)

Perchè ho scelto questi componenti? Semplice: per spendere il meno possibile ma avere comunque qualcosa di sufficientemente prestante (no Atom), efficiente (AM3 + 760G) a prova di futuro (AM3) e, spero, parsimonioso.
Alla luce delle considerazioni qui sopra ho abolito il mondo mini-ITX che, con tutti i suoi innumerevoli vantaggi presenta, ad oggi, un grosso problema: va di moda! Quindi: costa! Case decente (un minimo gradevole perchè a vista) mini-ITX e scheda madre (AM3) mi sarebbero venuti a costare più di quanto ho speso per il tutto. Non avendo poi particolari problemi di spazio ho trovato questo sottilissimo (92mm) case ATX (si, ATX, FULL-ATX!!!) dove far stare il tutto.
Le dimensioni in mm del case sono: 445x92x349mm
In tutto ciò si possono anche piazzare ben 4 ventole da 80mm.


Inutile dire che il disco da 160Gb è solo per scopi sperimentali, per i primi passi nel mondo WHS, verrà molto probabilmente presto sostituito da due dischi da 1Tb l'uno green, per i quali nel case NON c'è predisposizione, ma ho già in mente, tramite un po' di fai da te (che nel caso non guasta), come farceli stare, in posizione un minimo ventilata.

Nessun commento:

Posta un commento